Mobilità Urbana

Viterbo verso la mobilità sostenibile: Della Rocca propone bus navetta, collegamenti efficienti e metropolitana di superficie

Un piano ambizioso per ridurre traffico e inquinamento, con un focus sul trasporto pubblico e un abbonamento unico.

Viterbo verso la mobilità sostenibile: Della Rocca propone bus navetta, collegamenti efficienti e metropolitana di superficie

Il pums e la sfida della mobilità a viterbo

Il dibattito sulla mobilità sostenibile a Viterbo si accende con le proposte di Giulio Della Rocca, che analizza le criticità del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS) e propone soluzioni concrete per affrontare i problemi di traffico e inquinamento. Della Rocca parte da una premessa chiara: la dipendenza dall’auto privata è il principale ostacolo per una mobilità efficiente e sostenibile nella città, con circa 40.000 veicoli privati che contribuiscono all’inquinamento, a cui si aggiungono quelli dei turisti e dei pendolari. L’insufficienza di parcheggi aggrava ulteriormente la situazione, rendendo la circolazione in auto quasi inevitabile per molti cittadini.

Obiettivo primario: Facilitare l’uso del trasporto pubblico

La proposta di Della Rocca si concentra sul rendere il trasporto pubblico un’alternativa valida e conveniente all’auto privata. Il primo obiettivo è l’istituzione di una linea di bus circolare che percorra le mura cittadine, facilitando gli spostamenti dei pedoni e collegando i punti di interesse. Un sistema di navette efficienti permetterebbe di raggiungere facilmente luoghi come la Rocca Albornoz o il rettorato dell’Università, riducendo la necessità di utilizzare l’auto per brevi tragitti. Questo approccio mira a trasformare il trasporto pubblico in un’opzione comoda e accessibile per tutti, incentivando l’abbandono dell’auto.

Bus navetta: Collegamenti veloci e frequenti per decongestionare il traffico

Il secondo obiettivo del piano di Della Rocca è l’istituzione di linee di bus che colleghino le zone periferiche con il centro storico. Quartieri come il PalaMalè, Santa Barbara, la zona dello stadio e Belcolle-San Martino verrebbero collegati con il centro attraverso percorsi brevi e frequenti. Questo sistema di trasporto capillare permetterebbe di ridurre la pressione sui parcheggi e decongestionare il traffico nelle aree limitrofe alle mura, offrendo ai cittadini un’alternativa efficace all’uso dell’auto per gli spostamenti quotidiani. L’efficacia del sistema dipenderebbe dalla frequenza e dalla continuità del servizio, rendendo il trasporto pubblico un’opzione affidabile e conveniente.

La metropolitana di superficie: Un progetto ambizioso per il futuro di viterbo

Il terzo e più ambizioso obiettivo del piano di Della Rocca è la realizzazione di una metropolitana di superficie che colleghi Bagnaia a Viterbo, passando per Santa Lucia e Santa Barbara. Sfruttando le infrastrutture ferroviarie esistenti, il progetto prevede la riattivazione della linea Roma Nord per creare un sistema di trasporto rapido e efficiente. Questo intervento, se realizzato, avrebbe un impatto significativo sulla mobilità cittadina, riducendo drasticamente il traffico e l’inquinamento.

Un abbonamento unico per un trasporto pubblico integrato

Per incentivare l’uso del trasporto pubblico, Della Rocca propone l’istituzione di un abbonamento annuale al costo di 80 euro, che offra accesso a tutte le linee di trasporto pubblico. Questa soluzione mira a semplificare l’utilizzo dei mezzi pubblici, rendendoli più accessibili e convenienti per i cittadini. L’abbonamento unico faciliterebbe gli spostamenti all’interno della città, incoraggiando l’abbandono dell’auto e contribuendo alla riduzione dell’inquinamento.

L’importanza di un piano ambizioso per il futuro di viterbo

Della Rocca sottolinea l’importanza di un piano ambizioso per la mobilità sostenibile, in grado di affrontare le sfide del traffico e dell’inquinamento. La realizzazione di questo piano richiederebbe il coinvolgimento dell’amministrazione comunale e il sostegno della Regione, ma i benefici per la città sarebbero significativi. Riduzione del traffico, miglioramento della qualità dell’aria e maggiore vivibilità del centro storico sono solo alcuni dei vantaggi che potrebbero derivare dall’implementazione delle proposte di Della Rocca.

Conclusioni: Un futuro sostenibile per viterbo

Della Rocca conclude ribadendo la necessità di rendere il trasporto pubblico più accessibile e conveniente dell’auto privata. Attraverso un piano integrato che comprende bus navetta, collegamenti efficienti e, in prospettiva, una metropolitana di superficie, Viterbo potrebbe compiere un passo significativo verso la mobilità sostenibile. La sfida è ambiziosa, ma i benefici per la città e i suoi cittadini sarebbero tangibili, contribuendo a creare un ambiente più vivibile e a migliorare la qualità della vita.