Ancora una volta, la comunità della Tuscia ha dimostrato il suo grande cuore, trasformando la solidarietà in un aiuto concreto per la ricerca e la cura delle malattie del sangue. L’Ail Viterbo (Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma) ha distribuito ben settemila stelle di Natale, un gesto che unisce la bellezza delle festività natalizie all’importanza vitale del sostegno alla ricerca scientifica. L’iniziativa, che ha visto la vendita di piante natalizie e “sogni di cioccolato”, ha permesso di raccogliere fondi preziosi destinati a finanziare progetti mirati alla lotta contro leucemie, linfomi e mieloma, patologie che colpiscono un numero sempre crescente di persone.
Un impegno corale che coinvolge l’intera provincia
L’iniziativa dell’Ail Viterbo ha toccato il cuore di numerosi comuni della provincia, grazie all’instancabile lavoro di centinaia di volontari che hanno allestito banchetti informativi e di vendita in diverse località. Da Acquapendente a Vitorchiano, passando per Barbarano Romano, Bassano Romano, Blera, Calcata, Canepina, Carbognano, Civita Castellana, Fabrica di Roma, Farnese, Gallese, Gradoli, Grotte di Castro, Grotte Santo Stefano, Latera, Marta, Montalto di Castro, Montefiascone, Nepi, Oriolo Romano, Orte, Pescia Romana, Sipicciano, Soriano nel Cimino, Sutri, Tarquinia, Valentano, Vallerano, Vasanello e Vetralla, ogni comune ha contribuito a diffondere il messaggio di speranza e solidarietà. La presenza capillare dell’Ail sul territorio testimonia l’importanza di un impegno condiviso per affrontare le sfide poste dalle malattie del sangue.
Il ruolo fondamentale dei volontari e delle istituzioni scolastiche
La presidente di Ail Viterbo, Patrizia Badini, ha espresso profonda gratitudine per l’eccezionale dimostrazione di solidarietà da parte del territorio viterbese. Ha sottolineato l’importanza fondamentale del contributo di tutti coloro che hanno scelto di sostenere l’associazione, rivolgendo un pensiero speciale agli studenti, agli insegnanti e ai dirigenti scolastici del liceo scientifico “Paolo Ruffini” e del liceo “Mariano Buratti”, istituzioni che si sono sempre dimostrate vicine alle iniziative dell’Ail. Il coinvolgimento attivo delle scuole e dei giovani rappresenta un segnale incoraggiante per il futuro della lotta contro le malattie del sangue, testimoniando la capacità di trasmettere valori di solidarietà e impegno sociale alle nuove generazioni.
Prospettive future e continuazione dell’impegno
Le attività dell’Ail Viterbo non si fermano con la distribuzione delle stelle di Natale. La presidente Badini, insieme al direttore generale della Asl, Egisto Bianconi, ha in programma un sopralluogo nel nuovo reparto di ematologia dell’ospedale “Santa Rosa”, in vista della sua imminente inaugurazione. Questo nuovo reparto rappresenta un importante passo avanti nella cura e nell’assistenza dei pazienti affetti da malattie del sangue, offrendo loro un ambiente più confortevole e tecnologicamente avanzato. Inoltre, l’Ail Viterbo sarà presente nel centro storico della Città dei Papi il 13 dicembre, con uno stand all’interno della manifestazione “4 passi su via Cavour”, un’ulteriore opportunità per incontrare i volontari, rinnovare il sostegno alla ricerca e contribuire a migliorare i servizi dedicati ai pazienti.