Il Comune di Viterbo ha ricevuto una menzione speciale per le buone pratiche sulla Via Francigena durante l’assemblea generale autunnale dell’Associazione Europea Vie Francigene, svoltasi lo scorso 7 novembre all’auditorium del museo dell’Ara Pacis di Roma. L’evento ha visto la partecipazione di oltre centocinquanta rappresentanti di comuni, regioni, istituzioni e realtà del terzo settore impegnati nella valorizzazione dell’itinerario culturale del Consiglio d’Europa.
Le parole del sindaco Frontini
“La menzione speciale assegnata al Comune di Viterbo come buona pratica sulla Via Francigena – ha dichiarato il sindaco Chiara Frontini – è un riconoscimento che testimonia l’impegno e la passione con cui questa amministrazione lavora per valorizzare la nostra città come luogo di incontro, cultura e tradizione”. Il primo cittadino ha inoltre sottolineato l’intenzione di rafforzare ulteriormente il ruolo di Viterbo come punto di riferimento lungo la Via Francigena, promuovendo iniziative che favoriscano lo sviluppo di un turismo di qualità.
Turismo lento e sostenibile
La Via Francigena rappresenta un patrimonio vivo che unisce territori e persone. L’Assemblea generale AEVF, celebrata nel cuore dell’anno giubilare, conferma l’importanza di continuare a investire nel turismo lento, sostenibile e inclusivo, nella collaborazione tra istituzioni e nella capacità di trasformare il cammino in un volano per l’economia locale e in un autentico luogo di incontro e accoglienza.