Viterbo si prepara a vivere settimane decisive per la sua candidatura a Capitale Europea della Cultura 2033. L’ambizioso progetto, che mira a valorizzare il ricco patrimonio storico, artistico e culturale della città, sta per entrare in una fase cruciale con la firma del protocollo d’intesa con la Regione. L’assessora Elena Angiani ha sottolineato l’importanza di questo momento, evidenziando il grande interesse e la partecipazione attiva della comunità locale.
Un percorso partecipativo: I laboratori di co-progettazione e le proposte innovative
L’elemento distintivo della candidatura di Viterbo risiede nell’approccio partecipativo e inclusivo. Oltre cento persone hanno aderito ai laboratori di co-progettazione, un’iniziativa che ha permesso di raccogliere idee e proposte innovative per arricchire il dossier di candidatura. Tra le suggestioni più originali, spicca l’idea di sviluppare un videogioco ambientato a Viterbo, un modo creativo per coinvolgere le nuove generazioni e promuovere la conoscenza del patrimonio culturale della città. L’assessora Angiani ha espresso soddisfazione per l’entusiasmo e la vivacità dimostrati dai partecipanti, sottolineando come la candidatura rappresenti un’opportunità unica di crescita e sviluppo per l’intera comunità.
La regione Lazio a sostegno della candidatura: la firma del protocollo e la riattivazione del comitato promotore
La Regione Lazio si è dimostrata un partner fondamentale nel percorso di candidatura di Viterbo. La firma del protocollo d’intesa rappresenta un passo significativo, in quanto sancisce l’impegno formale della Regione a sostenere il progetto e a fornire il supporto necessario per la sua realizzazione. Contestualmente alla firma del protocollo, è prevista la riattivazione del comitato promotore, un organismo che avrà il compito di coordinare le attività di candidatura, definire le strategie di comunicazione e promozione e coinvolgere gli stakeholder locali e nazionali. La sinergia tra Comune, Regione e comitato promotore sarà fondamentale per garantire il successo della candidatura e per presentare un dossier solido e convincente alla commissione europea.
Un’occasione di crescita per Viterbo
La candidatura di Viterbo a Capitale Europea della Cultura 2033 rappresenta un’opportunità straordinaria per la città e per l’intero territorio. Il progetto non si limita a valorizzare il patrimonio culturale esistente, ma mira a stimolare la creatività, l’innovazione e lo sviluppo economico. L’assessora Angiani ha sottolineato come la candidatura possa fungere da volano per la crescita del turismo culturale, la creazione di nuove opportunità di lavoro e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Viterbo si prepara ad affrontare questa sfida con entusiasmo e determinazione, consapevole del potenziale che la cultura può esprimere per il futuro della città.