Venerdì 28 novembre 2025, a seguito di un’operazione condotta dagli operatori dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura, è stato arrestato un uomo per furto aggravato. L’episodio, avvenuto a Viterbo, ha visto il fermo di un cittadino tunisino di 47 anni, sorpreso in via Marconi mentre trasportava una custodia in legno. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati, è stato immediatamente riconosciuto dagli agenti. I sospetti sono nati dai suoi movimenti, che hanno insospettito gli agenti impegnati nel monitoraggio del territorio. La tempestiva azione delle forze dell’ordine ha permesso di recuperare la refurtiva e di assicurare il responsabile alla giustizia.
La scoperta dello strumento rubato e l’identificazione del proprietario
All’interno della custodia trasportata dall’uomo è stata rinvenuta una viola di pregio, il cui valore stimato supera i 6.000 euro. L’uomo non è stato in grado di fornire una giustificazione plausibile sulla provenienza dello strumento, sollevando immediati sospetti. Gli accertamenti successivi hanno permesso di identificare il proprietario dello strumento, che ha confermato di aver subito un furto poco prima. La viola era stata sottratta dal suo negozio, situato nelle vicinanze del luogo del fermo. La rapidità dell’indagine ha permesso di collegare l’uomo al furto e di procedere con l’arresto in flagranza.
Misure cautelari e restituzione dello strumento
L’arresto dell’uomo è stato convalidato dall’autorità giudiziaria competente. Il soggetto è stato posto a disposizione delle autorità, che hanno valutato il caso e disposto le misure cautelari necessarie. Nel frattempo, la viola, di notevole valore, è stata restituita al legittimo proprietario, che ha potuto rientrare in possesso dello strumento rubato. La prontezza e l’efficacia dell’operato delle forze dell’ordine hanno permesso di risolvere rapidamente il caso e di garantire la restituzione del bene sottratto.