Piano per scomparse

Il nuovo piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse in Prefettura

Ottimizzazione delle procedure e delle risorse per una risposta più rapida ed efficace

Il nuovo piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse in Prefettura

Nella sala Coronas della Prefettura di Viterbo è stata presentata la nuova edizione del Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse. Il Prefetto Sergio Pomponio ha presieduto l’incontro, al quale hanno partecipato le autorità provinciali e i rappresentanti degli Enti del soccorso pubblico, coinvolti nella redazione del documento. Questo piano, ispirato alle linee guida del Commissario Straordinario per le persone scomparse, si propone di ottimizzare l’efficacia e la circolarità delle informazioni, migliorando le procedure di ricerca e delineando con chiarezza le competenze di ciascun soggetto coinvolto.

Scenari di ricerca

Considerando la diversità dei contesti in cui possono verificarsi le scomparse, il piano prevede una tripartizione degli scenari di ricerca:

  • Ambito urbano: coordinamento con le Forze di polizia, utilizzando strumenti info-investigativi e risorse territoriali dedicate.
  • Aree extraurbane/non antropizzate, lacustri e fluviali: coordinamento con i Vigili del Fuoco, con possibilità di istituire un Piano di Coordinamento Attivo (PCA) e, a seconda dei casi, valutare la collaborazione di componenti specialistiche.
  • Aree montuose/impervie: coordinamento con i Vigili del Fuoco, attivazione di PCA e assetti tecnici a elevata specializzazione.

“La Prefettura disponeva di un piano per la ricerca di persone scomparse sin dal 2013 – ha dichiarato il Prefetto – ma, a causa di nuovi innesti di competenze specialistiche, nuove direttive del Commissario per le persone scomparse e cambiamenti normativi, abbiamo ritenuto opportuno apportare modifiche”.

Il nuovo piano propone procedure più snelle ed efficaci, progettate per garantire la massima efficienza nell’impiego delle risorse più adatte a ogni specifico scenario.