Un duro e significativo colpo allo spaccio di stupefacenti è stato inferto dai Carabinieri della Compagnia di Civita Castellana, che con una duplice operazione congiunta hanno portato all’arresto di due giovani spacciatori, rispettivamente di 21 e 18 anni, a Civita Castellana e Corchiano. L’intervento, frutto di un’intensa attività investigativa e di monitoraggio del territorio, ha permesso di sequestrare ingenti quantitativi di cocaina e hashish, oltre a quasi 15.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’illecita attività. Questi arresti confermano la linea dura e l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto ai reati legati agli stupefacenti, una piaga che continua a minare il tessuto sociale, specialmente tra i più giovani e nelle aree urbane e periferiche. L’operazione sottolinea la prontezza e l’efficacia dei militari nel rispondere alle dinamiche criminali che cercano di radicarsi sul territorio.
Civita castellana: Un 21enne marocchino con un arsenale da spacciatore
L’operazione più cospicua ha avuto luogo a Civita Castellana, dove i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia hanno stretto il cerchio attorno a un cittadino marocchino di 21 anni. L’intervento è scattato a seguito dell’esecuzione di un decreto di perquisizione domiciliare, emesso sulla base di elementi concreti raccolti dagli inquirenti attraverso un’attività di intelligence e osservazione. Quella che è seguita è stata un’accurata e meticolosa perquisizione dell’abitazione del giovane, che ha permesso di svelare un vero e proprio “arsenale” per lo spaccio di stupefacenti. Nascosti con astuzia in diversi punti dell’immobile, i militari hanno rinvenuto circa 350 grammi di cocaina. Una parte considerevole di questo stupefacente era già stata suddivisa in singole dosi, pronte per essere immesse sul mercato illecito, segno inequivocabile di un’attività di spaccio ben organizzata e finalizzata al guadagno immediato. Oltre alla droga, i Carabinieri hanno recuperato anche tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi: bilancini di precisione per pesare accuratamente lo stupefacente, bustine in plastica e cellophane per l’incarto e vari strumenti per il taglio della sostanza, utilizzati per aumentarne il volume e quindi i profitti, pratiche comuni nel mercato degli stupefacenti per massimizzare i guadagni illeciti. A completare il quadro dell’attività illecita, sono stati sequestrati quasi 15.000 euro in contanti. Questa considerevole somma, rinvenuta anch’essa occultata per sfuggire a eventuali controlli, è stata ritenuta provento diretto dell’attività di spaccio, evidenziando il volume d’affari generato dal traffico di droga. Il giovane è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida e del proseguimento dell’iter giudiziario.
Corchiano: La vigilanza dei cittadini cruciale per l’arresto di uno studente 18enne
Parallelamente, a Corchiano, un’altra operazione mirata ha portato all’arresto di uno studente pakistano di 18 anni. L’intervento dei militari della locale Stazione Carabinieri è stato attivato a seguito delle preoccupate segnalazioni di alcuni cittadini, allarmati dal “continuo via vai di persone” all’interno dei giardini pubblici del comune. Queste segnalazioni, espressione di una comunità attenta, responsabile e collaborativa, si sono rivelate fondamentali per indirizzare le indagini e concentrare l’attenzione delle forze dell’ordine su un punto critico. Durante un servizio di controllo e pattugliamento mirato proprio in quell’area, i Carabinieri hanno notato il giovane, che ha subito manifestato un atteggiamento sospetto e visibilmente nervoso all’avvicinarsi delle divise. Tale comportamento ha indotto i militari a procedere con una perquisizione personale. L’intuizione si è rivelata fondata: all’interno degli effetti personali del diciottenne, i Carabinieri hanno scoperto un totale di oltre 25 grammi di hashish, suddivisi meticolosamente in 25 dosi, anch’esse pronte per la vendita e il consumo, a riprova di un’attività di spaccio al dettaglio. Anche in questo caso, l’evidenza della detenzione a fini di spaccio era lampante, data la suddivisione e il quantitativo. Dopo le procedure di rito e la formalizzazione dell’arresto in flagranza, lo studente è stato anch’egli posto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che valuterà la sua posizione e le prossime tappe del procedimento penale.
L’impegno costante dei carabinieri e il segno sul territorio
Queste due operazioni, condotte con professionalità, determinazione e una capillare conoscenza del territorio, sottolineano il costante e incessante impegno dei Carabinieri della Compagnia di Civita Castellana nel contrasto ai reati legati agli stupefacenti in tutti i comuni della loro giurisdizione. L’attività di spaccio, infatti, non solo alimenta la criminalità organizzata e comune ma corrode anche il tessuto sociale, soprattutto quando coinvolge giovani e si radica in luoghi di aggregazione pubblici, minando la percezione di sicurezza dei cittadini. Il sequestro complessivo di centinaia di grammi di droga, tra cocaina e hashish, e di quasi 15.000 euro in contanti, rappresenta un significativo colpo inferto alle reti di spaccio che operano nel Viterbese, riducendo la disponibilità di stupefacenti sul mercato e intercettando importanti profitti illeciti. L’attenzione delle forze dell’ordine rimane alta, non solo attraverso le operazioni repressive, ma anche grazie alla fondamentale e preziosa collaborazione della cittadinanza, che con le sue segnalazioni contribuisce in modo decisivo all’efficacia delle azioni investigative e preventive. L’obiettivo è chiaro: garantire maggiore sicurezza e tranquillità ai residenti, arginando il fenomeno del traffico e consumo di droga e proteggendo soprattutto le fasce più vulnerabili della popolazione, in particolare i giovani, dalle insidie del mondo degli stupefacenti. La lotta alla droga prosegue senza sosta, con un messaggio inequivocabile a chiunque intenda intraprendere questa strada criminale.